Cambio di paradigma per la verifica delle perdite «ereditate» dalla scissa
Per le perdite pregresse della scissa «ereditabili» dalla beneficiaria non newco contano le specificità del patrimonio scisso
A distanza di dodici anni dalla circ. 9 marzo 2010 n. 9 (§ 2.2), l’Agenzia delle Entrate, con la circ. 1° agosto 2022 n. 31, ha modificato le proprie determinazioni interpretative con riguardo alle modalità di verifica della riportabilità delle perdite fiscali pregresse della beneficiaria “ereditate” dalla scissa, invitando al contempo “in ossequio al principio di tutela dell’affidamento e della buona fede […] le strutture competenti a valutare la sussistenza delle condizioni per escludere l’applicazione delle sanzioni nei confronti dei contribuenti che si siano conformati ai chiarimenti contenuti nella citata Circolare 9/E”.
Il cambiamento di paradigma interpretativo dell’Agenzia delle Entrate concerne il fatto che, per la verifica della riportabilità
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