Retrocessione di immobili espropriati con registro legato all’indennità
Si seguono i principi dell’espropriazione: la base imponibile non è rettificabile nel valore venale
In caso di retrocessione convenzionale dell’immobile espropriato, la base imponibile dell’imposta di registro è costituita dall’ammontare dell’indennità versata dall’espropriato all’espropriante e l’Agenzia delle Entrate non può rettificare il valore di tale indennità lamentandone l’inferiorità rispetto al valore venale. Questo è il principio sancito dalla Cassazione, nella sentenza n. 33286, pubblicata ieri.
La Suprema Corte spiega che, nell’ambito della disciplina dell’espropriazione forzata (sia quella attualmente vigente, prevista dal DPR 327/2001, che quella previgente, contenuta nella L. 2359/1865), è prevista la possibilità che il soggetto espropriato, dopo il decorso di un determinato periodo di tempo senza che l’opera ...
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Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
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