Opzione donna a modulazione familiare
Il disegno di legge di bilancio 2023 introduce diverse novità anche in materia pensionistica
Il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 contiene diverse disposizioni destinate a incidere sul complesso quadro pensionistico italiano.
In estrema sintesi, tra le misure indicate per il 2023, oltre alla conferma dell’opzione donna rivisitata e dell’APE sociale, ci sarebbero anche l’indicizzazione delle pensioni minime al 120% e l’introduzione di un nuovo schema di anticipo pensionistico, che consentirebbe l’uscita anticipata dal lavoro con 41 anni di contributi e 62 anni di età (c.d. “Quota 103”).
Con riferimento a quest’ultima misura, ricordiamo che si tratterebbe della terza modifica sostanziale ad una forma di anticipo pensionistico inizialmente introdotto in via sperimentale per il
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