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Niente esterometro per i buoni acquisto multiuso

Valorizzata dall’Agenzia delle Entrate l’irrilevanza dell’operazione ai fini IVA

/ Emanuele GRECO

Giovedì, 1 dicembre 2022

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L’acquisto di buoni multiuso da soggetti non residenti in Italia non deve confluire nel c.d. “esterometro”, trattandosi di un acquisto che non configura né una cessione di beni né una prestazione di servizi.
L’interessante chiarimento è stato formulato dall’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 579 di ieri.

Il caso riguarda una società che, operando nel settore del welfare aziendale, è solita effettuare acquisti qualificabili come buoni corrispettivo “multiuso”, ai sensi dell’art. 6-quater del DPR 633/72.
Per gli acquisti da fornitori esteri, si poneva il dubbio relativo agli obblighi di presentazione del c.d. “esterometro”, previsti dall’art. 1 comma 3-bis del DLgs. 127/2015, per le operazioni che intercorrono con

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