Omesse dichiarazioni sanabili con il ravvedimento speciale
Dovrebbero rientrare anche le violazioni prodromiche come le infedeli/omesse fatturazioni
Il disegno di legge di bilancio 2023 in discussione in Parlamento prevede, all’art. 40, un ravvedimento speciale delle violazioni tributarie.
Si tratta, nei fatti, di un istituto definitorio simile al ravvedimento operoso ma che, tecnicamente, non si sovrappone all’art. 13 del DLgs. 472/97.
Esso, infatti, può riguardare qualsiasi violazione sostanziale su tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate riguardante le dichiarazioni, purché non si tratti di emersione di attività finanziarie o patrimoniali estere (in altre parole non si sana il quadro RW).
Il beneficio consiste nella sola riduzione delle sanzioni a 1/18 del minimo, dovendosi quindi pagare imposte e interessi legali. La norma parla genericamente di interessi, ma, in assenza di specificazione dovrebbero essere quelli ...
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