Nel calcolo dei fringe benefit i prestiti ai dipendenti con il nuovo TUR
A tal fine impatta il nuovo tasso di riferimento Bce, fissato in misura pari al 2,5%
La riunione del Consiglio direttivo della Bce del 15 dicembre ha incrementato al 2,5%, con decorrenza 21 dicembre, il tasso ufficiale di riferimento (TUR). Considerato che la prossima riunione del Consiglio direttivo avente ad oggetto la politica monetaria è prevista per il 2 febbraio 2023, i datori di lavoro sono in grado di calcolare il fringe benefit tassato derivante dall’eventuale concessione di prestiti ai dipendenti nel 2022.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 51 comma 4 lettera b) del TUIR, in caso di concessione diretta di prestiti ai dipendenti (o del diritto di ottenerli da terzi), il fringe benefit è costituito dal 50% della differenza tra:
- l’importo degli interessi calcolato in base al TUR (tasso ufficiale di riferimento), stabilito dalla Banca centrale europea, ...
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