Imposta patrimoniale sulle cripto-attività detenute da soggetti residenti
Attraverso l’integrazione della normativa sul bollo e sull’IVAFE, tutti i soggetti residenti in Italia sono assoggettati all’imposta dello 0,2%
Il regime fiscale delle cripto-attività è stato formulato ex novo dalla L. 197/2022, la quale ha definito questa fattispecie ai fini delle imposte sui redditi, del monitoraggio fiscale e delle imposte indirette.
Per cripto-attività, quindi, si intende “una rappresentazione digitale di valore o di diritti che possono essere trasferiti o memorizzati elettronicamente, utilizzando la tecnologia di registro distribuito o una tecnologie analoga”.
In particolare, attraverso l’introduzione del nuovo art. 67 comma 1 lett. c-sexies) del TUIR, rientrano tra i redditi diversi di natura finanziaria “le plusvalenze e gli altri proventi realizzati mediante rimborso o cessione a titolo oneroso, permuta o detenzione di cripto-attività, comunque denominate”.
La norma stabilisce inoltre: ...
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