Scade il 28 febbraio il termine per ravvedere l’omesso modello REDDITI 2022
Si pagano solo 25 euro per la dichiarazione tardiva
Per effetto dell’art. 13 comma 1 lett. c) del DLgs. 472/97, l’omessa dichiarazione può essere ravveduta solo entro 90 giorni dalla scadenza del relativo termine di presentazione.
Tale prescrizione risulta in armonia con l’art. 2 comma 7 del DPR 322/98, secondo cui si considera omessa la dichiarazione presentata con un ritardo superiore a 90 giorni.
Considerato che il termine di presentazione del modello REDDITI 2022 è spirato il 30 novembre 2022 (lo stesso vale per il modello IRAP 2022), il ravvedimento operoso per l’omessa presentazione scade il 28 febbraio 2023.
Ai sensi dell’art. 1 comma 1 del DLgs. 471/97, la dichiarazione omessa è punita con la sanzione proporzionale dal 120% al 240% delle imposte, con un minimo di 250 euro.
Ai fini del ravvedimento si applica ...
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