ACCEDI
Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Socio qualificabile come consumatore in presenza di debiti erariali

Le imposte dirette IRPEF e i contributi previdenziali conseguenti alla fruizione di un reddito da partecipazione sociale non sono debiti sociali

/ Chiara CRACOLICI e Alessandro CURLETTI

Lunedì, 20 febbraio 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il Tribunale di Parma, nella recente sentenza n. 73/2022, ha affrontato la questione, particolarmente rilevante, relativa alla riconducibilità, nella categoria del consumatore, del socio illimitatamente responsabile di una società di persone, che abbia maturato e che deduca nel piano un debito erariale costituito da imposte dirette (nella specie, IRPEF) e contributi previdenziali, conseguenti alla fruizione del proprio reddito da partecipazione sociale.

Si ricorda che l’art. 2 comma 1 lett. e) del DLgs. 14/2019 (CCII), con portata innovativa, annovera tra i consumatori – come tali abilitati alla procedura loro riservata di cui agli artt. 67 ss. del Codice (la ristrutturazione dei debiti del consumatore) – anche i soci di una delle società appartenenti ad uno dei tipi regolati nei capi ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU