Disponibile da ieri la dichiarazione IVA precompilata
Sabato, 11 febbraio 2023
A partire dalla giornata di ieri, 10 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la bozza della dichiarazione IVA precompilata relativa all’anno 2022 (si veda “Al debutto la dichiarazione IVA precompilata” del 7 febbraio 2023).
La possibilità di visualizzare, modificare e integrare il modello è concessa ai soggetti indicati nel provvedimento 8 luglio 2021 n. 183994 e nel provvedimento 12 gennaio 2023 n. 9652. Si tratta dei soggetti passivi residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione periodica trimestrale dell’IVA per opzione (art. 7 del DPR 542/99), ivi compresi quelli che adottano il regime IVA “per cassa” e dei trimestrali “speciali” o “per natura” di cui all’art. 74 comma 4 del DPR 633/72. Possono accedere ai modelli precompilati anche i soggetti che applicano specifici metodi di determinazione dell’IVA e coloro per i quali nell’anno di riferimento è stato dichiarato il fallimento o la liquidazione coatta amministrativa.
In totale sarebbero 2,4 milioni le imprese e i professionisti interessati dal programma di assistenza on line. Questo quanto si legge nel comunicato stampa diffuso ieri dall’Agenzia delle Entrate, il cui direttore, Ernesto Maria Ruffini, ha affermato che l’introduzione di questo nuovo servizio “è un supporto concreto che l’Agenzia mette a disposizione di una significativa platea del tessuto economico e produttivo (…). Un sistema fiscale più semplice e che funziona meglio è un investimento non solo per il sistema-Paese ma anche per le prossime generazioni”.
La bozza del modello IVA 2023 è stata elaborata utilizzando i dati dei registri IVA precompilati, anche se non sono stati validati dai soggetti interessati, dei corrispettivi giornalieri trasmessi telematicamente, della dichiarazione IVA dell’anno precedente e delle altre informazioni presenti in Anagrafe tributaria. Il documento è disponibile all’interno dell’area “Fatture e Corrispettivi”.
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