I versamenti periodici omessi riducono il credito annuale IVA
La differenza tra il credito «potenziale» e quello effettivo si indica nel rigo VL41 della dichiarazione
Nel calcolo del credito che emerge dalla dichiarazione IVA occorre considerare esclusivamente i versamenti effettuati. In presenza di pagamenti omessi, dunque, il credito rimane solo “potenziale”, in tutto o in parte. Lo stesso potrà poi essere fatto valere, nell’anno in cui si verserà quanto dovuto, compilando il quadro VQ della dichiarazione riferita a tale annualità.
Nel rigo VL30 (“Ammontare IVA periodica”) campo 1 della dichiarazione si espone l’importo dell’IVA periodica dovuta, se maggiore di quella versata. In assenza di indicazioni contrarie, quindi, al computo dell’eventuale credito annuale IVA poteva concorrere un’imposta periodica non effettivamente versata (si veda “Nel modello IVA 2018 irrilevanti gli omessi versamenti ...