La scelta sulla destinazione del credito annuale IVA può essere rivista
La compensazione con modello F24 e il rimborso sono sottoposti a vincoli diversi in base all’importo
I soggetti passivi che hanno maturato un credito IVA per il 2022 devono scegliere la modalità con la quale intendono impiegarlo.
Mediante la compilazione del quadro VX della dichiarazione annuale, il credito maturato in tale periodo d’imposta può essere destinato, in tutto o in parte:
- a rimborso, qualora sussista almeno una delle fattispecie previste dall’art. 30 comma 2 (es. “aliquota media”) o dall’art. 34 comma 9 del DPR 633/72 (rigo VX4);
- a riduzione del debito IVA risultante dalle liquidazioni periodiche del 2023 (rigo VX5);
- all’utilizzo in compensazione nel modello F24 (rigo VX5);
- alla cessione ai fini della compensazione dell’IRES dovuta dalla consolidante, nel caso si tratti di soggetti che hanno optato per il consolidato fiscale previsto
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