Buoni benzina 2023 con rilevanza contributiva
Con il via libera definitivo del Senato al Ddl. di conversione del DL 5/2023, è confermato che sui buoni dovranno essere pagati i contributi INPS
Ieri il Senato ha approvato definitivamente il Ddl. di conversione del DL 5/2023, c.d. DL “Trasparenza”.
Il provvedimento contiene una modifica alla disciplina del bonus carburante di 200 euro esentasse, previsto dall’art. 1 comma 1. In particolare, nel testo – non ulteriormente modificato rispetto a quello trasmesso dalla Camera il 22 febbraio – viene inserita una precisazione in base alla quale “L’esclusione dal concorso alla formazione del reddito del lavoratore, disposta dal primo periodo, non rileva ai fini contributivi”. In altre parole, i buoni benzina riconosciuti dai datori di lavoro nel corso del 2023 dovranno essere assoggettati a contribuzione previdenziale e assistenziale (si veda “Bonus carburante 2023 da assoggettare a contributi INPS”
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