Il creditore pignoratizio di azioni deve tutelare la posizione del socio
Se la società è in crisi è tenuto ad «attivarsi» per procedere alla vendita anticipata
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza n. 6549/2023, ha stabilito che il creditore che abbia ricevuto in pegno titoli azionari deve “attivarsi” per procedere alla vendita anticipata dei medesimi laddove si manifesti un rischio oggettivo di deterioramento (o perdita integrale) del relativo valore; ove non vi provveda, egli è responsabile del danno subìto dal debitore che ha concesso la garanzia.
Nel caso di specie, il debitore di una banca aveva concesso in pegno a quest’ultima, a fronte dell’apertura di una linea di credito, le azioni di una spa, successivamente affidate ad altra banca quale terzo custode.
Nelle more, la situazione patrimoniale della società emittente delle azioni concesse in pegno si era drasticamente aggravata e la banca creditrice, che si assumeva ...
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