Limite quadriennale per la liquidazione controllata al vaglio della Consulta
Il termine della procedura senza beni e a vocazione reddituale prescinde dall’esdebitazione
Con l’ordinanza del 3 marzo 2023 il Tribunale di Arezzo, intervenuto in tema di liquidazione controllata del debitore sovraindebitato, ha evidenziato l’irragionevolezza della disciplina contenuta nel Codice della crisi, che non contempla limiti temporali di durata quando la procedura, priva di attivo, sia “a mera vocazione reddituale” e fondata sull’apprensione delle quote reddituali o pensionistiche del debitore.
Il tema della durata dell’apprensione reddituale nell’ambito della liquidazione controllata si ripropone nel mutato quadro normativo del DLgs. 14/2019 (CCII), a fronte della mancanza di una norma come quella dettata dall’art. 14-undecies della L. 3/2012 per la liquidazione del patrimonio.
Si tratta, quindi, di indagare le ricadute in termini ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41