Imponibile ai fini IVA la mera messa a disposizione del docente
Per l’esenzione necessario che la prestazione di insegnamento sia quella per cui l’ente ha ottenuto il riconoscimento
La semplice messa a disposizione del personale docente di un istituto a favore di un altro ente formativo non può beneficiare di per sé dell’esenzione da IVA ai sensi dell’art. 10 comma 1 n. 20 del DPR 633/72. È questo, in estrema sintesi, il principio contenuto nella risposta a interpello n. 321, pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate.
È opportuno preliminarmente sottolineare, come ricordato nel documento di prassi, che l’applicazione del beneficio spetta in presenza di due distinti requisiti.
Da un lato – requisito oggettivo – la prestazione deve qualificarsi come “di natura educativa dell’infanzia e della gioventù o didattica di ogni genere”, comprendendosi, quindi, le attività di “formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione ...
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