Nota di variazione IVA per la liquidazione del sovraindebitato ancora esclusa
L’interpretazione restrittiva è destinata a essere superata dalla legge delega in materia fiscale
Con la risposta a interpello n. 324 resa nota ieri, l’Agenzia delle Entrate ha escluso la possibilità di emettere le note di variazione in diminuzione, di cui all’art. 26 del DPR 633/72, per la procedura di liquidazione del patrimonio ex art. 14-ter della L. 3/2012. L’opzione interpretativa ha carattere restrittivo e si fonda sul tenore letterale dei commi 3-bis e 10-bis dell’art. 26 del DPR 633/72, i quali non menzionano le procedure di sovraindebitamento.
Si osserva, in particolare, che l’art. 26 del DPR 633/72, come modificato dall’art. 18 del DL 73/2021, al comma 10-bis stabilisce che il debitore si considera assoggettato a una procedura concorsuale a partire dalla data della sentenza di fallimento o del provvedimento che ordina la liquidazione ...
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