ACCEDI
Lunedì, 7 ottobre 2024 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Confermata la legittimazione del liquidatore di società estinta

Secondo la Cassazione i soci non possono agire prima di cinque anni dall’estinzione della società

/ Dario AUGELLO e Alfio CISSELLO

Martedì, 25 luglio 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 22070, depositata ieri, la Cassazione ha affermato che il differimento quinquennale degli effetti dell’estinzione delle società, stabilito dall’art. 28 del DLgs. 175/2014, opera anche sul piano processuale. La società estinta mantiene dunque per 5 anni la capacità di essere parte nei processi contro enti impositori, enti previdenziali e agenti della riscossione (per approfondimenti si rimanda a “Società estinte: legittimazione processuale e rischi per il socio” nel n. 2/2022 della rivista L’accertamento).

Il potere di rappresentanza spetta all’ultimo rappresentante legale, di solito il liquidatore, che conserva la legittimazione processuale (§ 1.2.2). Per converso, secondo la Suprema Corte, i soci, che di regola succedono all’ente

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU