Nel modello CIM23 ogni progetto di investimento deve avere un valore numerico univoco
Se un’impresa intende inviare nell’anno 2023 due comunicazioni modello CIM23, relative a due diversi progetti di investimento, per fruire del credito d’imposta ZES ex art. 5 del DL 91/2017 e per chiedere il credito d’imposta Mezzogiorno ex art. 1 commi 98-108 della L. 208/2015, deve compilare il campo 10 (N. progressivo progetto) del rigo A2 del quadro A indicando:
- il valore 1 nella prima comunicazione;
- il valore 2 nella seconda comunicazione.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito il chiarimento con una FAQ pubblicata ieri sul proprio sito, specificando che ciascun progetto d’investimento deve essere identificato da un valore numerico univoco a prescindere dal credito d’imposta cui si riferisce.
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