Il titolo esecutivo ottenuto contro la scissa vale anche contro le beneficiarie
La loro responsabilità è limitata al valore «effettivo» del patrimonio netto assegnato
Il Tribunale di Napoli, nel provvedimento del 20 ottobre 2023, fornisce alcune utili indicazioni con riguardo agli strumenti di tutela riconosciuti al creditore di una società scissa e alle condizioni necessarie per far valere la responsabilità delle società beneficiarie dell’operazione alle quali il relativo debito non sia stato direttamente trasferito.
Nel caso di specie, a séguito della scissione della società sua debitrice, il creditore agiva esecutivamente – in forza del titolo da cui risultava il suo credito verso la società scissa – nei confronti di una delle beneficiarie dell’operazione, ancorché quello specifico debito fosse stato espressamente trasferito ad un’altra delle società beneficiarie.
La società esecutata si opponeva, contestando l’idoneità del titolo
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