Verso un’esenzione IRPEF per gli agricoltori limitata ai redditi più bassi
“Sull’IRPEF deve valere un concetto chiaro ed equo: no a un’esenzione generalizzata che riguardi anche le grandi imprese e sì a venire incontro agli agricoltori con redditi più bassi, limitando l’esenzione IRPEF ai redditi agrari e domenicali che non eccedono l’importo di 10.000 euro. La maggioranza degli agricoltori ne beneficerà” ha dichiarato il Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) Patrizio La Pietra aprendo a una modifica alla disciplina dell’IRPEF. Il comunicato stampa è stato diffuso ieri al termine dell’incontro al Ministero con le rappresentanze di Riscatto Agricolo.
Coldiretti la scorsa settimana aveva stimato che potrebbero beneficiare di una tale modifica normativa circa 387 mila aziende agricole, cioè circa il 90% delle 430 mila aziende che avevano usufruito in passato dell’esenzione. Ne rimarrebbe esclusa un’azienda su 10.
Il primo veicolo normativo utile potrebbe essere il disegno di legge di conversione del decreto “Milleproroghe” (DL 215/2023), ancora fermo in Commissione Bilancio alla Camera e il cui voto è atteso in Aula, salvo ulteriori slittamenti, il 19 febbraio prossimo.