Ridimensionate le penalizzazioni IVA per le società di comodo
Prassi amministrativa e giurisprudenza Ue si sono espresse, di recente, sulla normativa in materia
La disciplina fiscale delle società di comodo ha lo scopo di disincentivare il ricorso all’utilizzo dello strumento societario come schermo per nascondere l’effettivo proprietario di beni, avvalendosi delle norme più favorevoli dettate per le società (circ. Agenzia delle Entrate n. 5/2007).
Tale normativa prevede, fra l’altro, delle penalizzazioni in materia IVA che sono state oggetto, recentemente, di una risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate e, soprattutto, di un’importante sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue.
Ai sensi dell’art. 30 comma 1 della L. 724/94, “le società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, in nome collettivo e in accomandita semplice, nonché le società e gli enti di ogni tipo non residenti, ...