In assenza del rogito si può perdere il diritto di detrarre l’IVA sul preliminare
L’IVA sugli acconti è stornata mediante nota di credito e non può essere chiesta a rimborso all’Ufficio
L’ordinanza n. 5421 del 1° marzo 2025 della Cassazione analizza il caso, non infrequente, ove, a seguito di un preliminare di compravendita immobiliare avente ad oggetto un fabbricato strumentale, era stato pagato, a più riprese, l’intero prezzo pattuito e, conseguentemente, erano state emesse le fatture di acconto e saldo comprensive di IVA esposta ma, a seguito del fallimento del venditore, l’atto di trasferimento non era mai stato stipulato.
Il promissario acquirente, oltre che insinuarsi nel fallimento per il recupero di quanto versato, aveva portato in detrazione l’intera IVA indicata sulle fatture di acconto e di saldo, IVA che poi era stata oggetto di richiesta di rimborso quale minor credito risultante dalle dichiarazioni dell’ultimo triennio.
L’ufficio, ...
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