Non imponibilità IVA per le merci destinate a piattaforme offshore
In ambito accise viene meno l’agevolazione prevista dall’abrogato TULD ma è ancora possibile l’esenzione
Con un avviso pubblicato ieri, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha esaminato il trattamento ai fini IVA e accise delle merci destinate alle piattaforme “offshore”, siano esse ubicate al di fuori delle acque territoriali nazionali o in altre acque del territorio doganale Ue.
Con l’entrata in vigore del DLgs. 141/2024, è stato infatti abrogato l’art. 132 del TULD (DPR 43/73), il quale prevedeva un trattamento agevolato per le merci inviate sulle piattaforme offshore in ambito intracomunitario.
In ambito IVA, resta fermo lo specifico regime di non imponibilità ai sensi dell’art. 8 comma 5 del DPR 633/72, secondo cui, ai fini del requisito di non imponibilità stabilito per le esportazioni di beni ex art. 8 comma 1, “si intendono spediti o trasportati
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