Regolati gli adempimenti per le nuove categorie di lavoratori con obbligo di Gestione separata
Con la circ. n. 142/2025 di ieri, l’INPS ha fornito le istruzioni in ordine agli obblighi contributivi previsti per le nuove figure di lavoratori che devono iscriversi alla Gestione separata. Nel dettaglio, ci si riferisce ai titolari di incarichi di ricerca presso università ed enti pubblici ex art. 22-ter della L. 240/2010 e agli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella per cui è stata prevista specifica tutela previdenziale all’art. 1 comma 553 della L. 207/2024 (legge di bilancio 2025).
Tra le varie, si precisa che per i titolari di incarichi di ricerca, ai fini degli adempimenti contributivi, si applicano le medesime modalità e gli stessi termini di pagamento della contribuzione prevista per i collaboratori coordinati e continuativi iscritti alla Gestione separata. In pratica, per l’anno 2025 le aliquote sono pari al 33% per l’IVS, mentre le aliquote aggiuntive quale contribuzione per il finanziamento delle prestazioni di maternità/paternità, malattia, degenza ospedaliera sono pari allo 0,72% e all’1,31% per la DIS-COLL. L’onere contributivo è fissato nella misura di un terzo a carico dell’incaricato di ricerca e di due terzi a carico delle istituzioni conferenti l’incarico.
Invece, per gli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella, si applica l’aliquota contributiva complessiva pari al 27,03% ovvero al 24% se il contribuente è coperto da altra forma di previdenza o pensionato.
Il contributo è dovuto sulla parte di reddito eccedente l’ammontare di 5.000 euro annui e fino al 31 dicembre 2027 la contribuzione dovrà essere calcolata sul 50% dell’imponibile contributivo.
Vietate le riproduzioni ed estrazioni ai sensi dell’art. 70-quater della L. 633/1941