Secondo acconto prorogato anche senza calo del fatturato
Interessati dall’agevolazione i contribuenti esercenti attività oggetto di restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19
L’art. 6 del DL “Ristori-bis” estende la proroga del termine di versamento della seconda rata degli acconti d’imposta, disposta dell’art. 98 del DL 104/2020.
In base a tale disposizione, è stata differita al 30 aprile 2021 la scadenza del pagamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dovuto per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019 (si tratta del 2020, per i soggetti “solari”).
Per quanto non specificato dalla norma, interessate dalla proroga sono anche le imposte sostitutive (es. cedolare secca, imposte dei regimi forfetario e di vantaggio), le addizionali (es. maggiorazione IRES per le società di comodo) delle imposte sui redditi e le imposte patrimoniali
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