Aliquota IVA del 4% per le protesi cardiovascolari
Nella risposta a interpello n. 287 di ieri, 7 aprile 2023, l’Agenzia delle Entrate precisa la misura dell’aliquota IVA applicabile a specifici dispositivi medicali in ambito vascolare, consistenti in protesi, da inserire chirurgicamente nell’organismo, per assolvere alla funzionalità cardiaca.
Nel caso di specie, la società istante ha ottenuto il parere tecnico dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli, che ha classificato i prodotti in esame nel Capitolo 90 della Nomenclatura Combinata tra “gli oggetti e apparecchi di protesi” e, più esattamente, nella sottovoce NC 9021 39 00.
Al riguardo, si è rilevato che il n. 30) della Tabella A, parte II, allegata al DPR 633/72 prevede l’aliquota del 4% per i beni indicati nella voce doganale 90.19 della Tariffa in vigore al 31 dicembre 1987, che comprende gli “apparecchi (…) da portare sulla persona o da inserire nell’organismo, per compensare una deficienza o una infermità”.
La voce doganale richiamata dalla disposizione corrisponde alla voce 90.21 della Nomenclatura combinata attualmente in vigore.
Pertanto, nel caso di specie, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che le cessioni delle protesi in esame siano riconducibili nell’ambito applicativo di detta aliquota agevolata.
Analoga conclusione è stata raggiunta dalla stessa Agenzia nella risposta a interpello 4 aprile 2023 n. 282, con riferimento ai sussidi tecnici e informatici che un soggetto disabile ex art. 3 della L. 104/92 può acquistare per ovviare alla propria menomazione. In proposito, si è affermato che, ai fini dell’aliquota IVA del 4% per le cessioni dei sussidi suscettibili anche di diverso utilizzo, l’esercente è tenuto ad acquisire copia del certificato, emesso dagli organi competenti, dal quale risulti sia l’invalidità funzionale permanente sia il “collegamento funzionale tra la menomazione di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e il sussidio tecnico informatico”. Inoltre, occorre che in tale certificato sia esattamente individuato il sussidio tecnico-informatico oggetto di acquisto, per il quale ricorre l’anzidetto nesso funzionale.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41