Il fatto che i clienti non paghino non impedisce la condanna per omessa IVA
L’omesso versamento dipeso dal mancato incasso non esclude la sussistenza del dolo
Il tema dei potenziali limiti alla responsabilità per il reato di omesso versamento dell’IVA (art. 10-ter del DLgs. 74/2000) ha dato origine a numerose pronunce giurisprudenziali, con particolare riferimento al caso dei mancati incassi dell’IVA e all’esigenza di pagare gli stipendi ai dipendenti.
La sentenza n. 30952, depositata ieri dalla Cassazione, torna su questa materia in un caso in cui veniva contestato al legale rappresentante di due società attive nel settore edile (e l’una poi posta in concordato) l’omissione dell’IVA per quasi 3 milioni di euro.
Viene, innanzitutto, ricordato che in linea generale l’inadempimento della obbligazione tributaria può essere attribuito a forza maggiore solo quando derivi da fatti non imputabili all’imprenditore, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41