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NOTIZIE IN BREVE

Stessa denominazione per l’ente religioso e il relativo ramo ETS

/ REDAZIONE

Giovedì, 21 settembre 2023

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Con la nota n. 10376/2023, pubblicata ieri, il Ministero del Lavoro ha escluso che il ramo ETS di un ente religioso possa assumere una denominazione diversa da quella dell’ente religioso medesimo.

La nota fa seguito ai quesiti posti da un ufficio del RUNTS il quale ha rilevato come, talvolta, nelle domande di iscrizione non vi sia corrispondenza tra la denominazione del ramo ETS e quella dell’ente religioso. In particolare, sono segnalate le seguenti situazioni:
- la denominazione del ramo ETS, accompagnata dall’acronimo, è indicata nell’istanza quale denominazione di un soggetto cui corrisponde il codice fiscale attribuito all’ente ecclesiastico nel suo complesso;
- la denominazione dell’ente ecclesiastico e del codice fiscale in uso è indicata nell’istanza, ma nel testo del regolamento viene specificata una diversa denominazione del ramo ETS.

Le fattispecie prospettate non sono ritenute corrette atteso che l’utilizzo di una denominazione, apparentemente corrispondente a un soggetto diverso dall’ente religioso, potrebbe condurre a un effetto anche involontariamente ingannevole nei confronti del pubblico e, in particolare, dei terzi che intrattengono rapporti con l’ente.

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