Indice di interoperabilità GRI-ESRS per la rendicontazione sulla sostenibilità
Per rendere omogenei i due set di standard, l’indice illustra come i requisiti di informativa e le richieste di dati di ogni indicatore si relazionano tra loro
L’informativa sulla sostenibilità richiede l’utilizzo di standard universalmente riconosciuti. Il tema degli standard è molto variegato, ma, estremizzando, può essere ridotto a due set principali.
Da un lato vi sono gli European Sustainability Reporting Standard (ESRS) che sono stati introdotti dalla CSRD, originariamente obbligatori solo per alcune tipologie di imprese, ma previsti anche per le imprese non obbligate (si veda “Principi di rendicontazione ad hoc per il report di sostenibilità di PMI e microimprese” del 6 maggio 2024).
Dall’altro lato vi sono invece gli standard finora più utilizzati, ovvero i Global Reporting Initiative (GRI), per la rendicontazione non finanziaria e per coloro i quali abbiano redatto per facoltà il bilancio di sostenibilità (o bilancio