In scadenza l’attestazione in vita dei pensionati residenti all’estero
La mancata attestazione può comportare la sospensione della pensione
Entro il 18 luglio 2024 i pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi, sono tenuti a trasmettere le attestazioni di esistenza in vita, la cui spedizione è stata curata da Citibank dallo scorso 20 marzo 2024.
Si tratta di un adempimento di rilievo per i pensionati residenti all’estero in quanto la mancata dimostrazione dell’esistenza in vita comporta il pagamento in contanti, presso gli sportelli Western Union del Paese di residenza, della rata di agosto 2024, laddove possibile.
In assenza della produzione dell’attestazione di esistenza in vita e della mancata riscossione di persona della rata entro il 19 agosto 2024, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di settembre 2024.
Il suddetto ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41