Pronte le comunicazioni delle anomalie sulla dichiarazione IVA per il 2021
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto, con il provvedimento n. 295324 pubblicato ieri, che alcuni soggetti passivi riceveranno le comunicazioni relative ad anomalie riscontrate fra i dati della dichiarazione annuale IVA relativa al periodo d’imposta 2021 e quelli trasmessi ai sensi degli artt. 1 e 2 del DLgs. 127/2015 (fatture elettroniche, corrispettivi telematici) e dell’art. 1 della L. 244/2007 (fatture elettroniche verso la P.A.).
L’Amministrazione finanziaria fa sapere che le lettere saranno recapitate al domicilio digitale del contribuente e verranno rese disponibili anche nel suo “Cassetto fiscale” o nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”.
Tra le informazioni messe a disposizione del soggetto passivo e della Guardia di Finanza, si segnalano, in particolare:
- i dati dichiarati nel modello IVA riferito al periodo d’imposta 2021, relativi alle operazioni attive imponibili e a quelle passive con applicazione del reverse charge;
- la somma delle operazioni IVA trasmesse telematicamente aventi la medesima natura (attive imponibili e passive soggette a inversione contabile);
- l’ammontare di tali operazioni che non risultano dalla dichiarazione annuale;
- i dati identificativi dei clienti e l’ammontare delle relative operazioni imponibili;
- i dati identificativi dei fornitori e l’ammontare delle relative operazioni passive in regime di reverse charge.
Il soggetto passivo (anche per il tramite di un intermediario incaricato ex art. 3 comma 3 del DPR 322/98) ha comunque la possibilità di richiedere informazioni o segnalare all’Agenzia eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti.
È altresì possibile la regolarizzazione degli errori o delle omissioni mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento nei limiti e alle condizioni di cui all’art. 13 del DLgs. 472/97.
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