Lavorazioni intracomunitarie con termine di reinvio variabile
Per le manipolazioni e il perfezionamento, il regime sospensivo è garantito anche oltre 24 mesi
Anche in ragione delle specificità dei lavoranti italiani, non è infrequente che essi si trovino di fronte alla richiesta di effettuare lavorazioni su beni che vengono ricevuti da un altro Stato dell’Unione europea e successivamente restituiti al committente.
In linea generale, anche l’introduzione nel territorio dello Stato da parte o per conto di un soggetto passivo d’imposta di “beni provenienti da altro Stato membro” integra la fattispecie di acquisto intracomunitario ai sensi dell’art. 38 comma 2 del DL 331/93.
Tuttavia, derogando a quanto appena descritto, il successivo comma 5 lett. a) dell’art. 38 in parola esclude dagli acquisti intracomunitari “l’introduzione nel territorio dello Stato di beni oggetto di perizie o di operazioni di ...
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