Per la flat tax incrementale, necessari redditi d’impresa per almeno un’annualità
L’attività svolta in forma societaria potrebbe bloccare l’accesso
La flat tax incrementale, disciplinata dall’art. 1 commi 55-57 della L. 197/2022, consente di sottoporre la quota di reddito d’impresa o di lavoro autonomo maturato nel 2023 in eccedenza rispetto al più elevato tra quelli del triennio precedente a un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali.
Tale opportunità è limitata al periodo di imposta 2023, e riguarda “i contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, diversi da quelli che applicano il regime forfetario” di cui alla L. 190/2014.
Sulla base dei chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 28 giugno 2023 n. 18, § 1.1, beneficiano della misura le persone fisiche che esercitano in forma individuale:
- un’attività d’impresa, titolari di reddito ...
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