Per l’INAIL più facile recuperare le somme indebitamente versate dopo la morte
La L. 203/2024 consente anche all’Istituto di ottenere dall’INPS, in cooperazione applicativa, i certificati necroscopici
L’art. 3 della L. 203/2024 (c.d. “collegato lavoro”), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28 dicembre 2024, disciplina la procedura attraverso cui l’INAIL può recuperare le prestazioni in denaro versate in favore dei beneficiari per il periodo successivo al decesso di questi ultimi.
La norma in esame innova infatti l’art. 1 comma 304 della L. 190/2014, che attualmente disciplina il procedimento attraverso cui l’INPS ripete le somme indebitamente versate nei confronti degli aventi diritto, per il periodo successivo alla morte.
Tale articolo modifica la suddetta disposizione estendendola anche a favore dell’INAIL.
In particolare, l’art. 3 comma 1, intervenendo sull’art. 1 comma 304 della L. 190/2014, prevede che:
- anche le prestazioni ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41