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Lunedì, 16 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Convenzioni bilaterali in tema di residenza non sempre in linea col modello OCSE

Alcuni dei Trattati stipulati dall’Italia si discostano dall’impianto ordinario, presentando rilevanti peculiarità

/ Emanuele LO PRESTI VENTURA

Mercoledì, 26 febbraio 2025

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L’art. 4 del modello contro le doppie imposizioni di fonte OCSE, una volta affidato ai sistemi normativi nazionali, per il tramite del relativo primo paragrafo, il compito di individuare i presupposti in base ai quali il soggetto può considerarsi residente nel singolo Stato, suggerisce in contesti di dual residence l’adozione di un articolato sistema di tie-breaker rules.
Con buona sintesi, il secondo paragrafo della norma dispone il prevalere del sistema nazionale entro il quale sia possibile individuare in modo univoco uno degli elementi da esso citati, da verificarsi secondo una precisa gerarchia, pena il residuale tentativo di componimento della vertenza di comune accordo tra le Amministrazioni.

Ciò premesso, non è affatto inusuale che le Convenzioni stipulate dal nostro Paese ...

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