Sanzionata la compensazione prima del 10° giorno successivo alla dichiarazione
La Corte di Cassazione, con la pronuncia 7154 del 17 marzo 2025, afferma che la compensazione effettuata, in violazione dell’art. 17 del DLgs. 241/97, per un ammontare superiore a quello di legge e prima del giorno 16 del mese successivo al giorno di presentazione della dichiarazione (nel sistema vigente, decimo giorno successivo) configura un omesso versamento sanzionabile.
Si tratta di fattispecie ante DLgs. 158/2015, contesto in cui l’indebita compensazione era equiparata ad un omesso versamento.
Nel sistema attuale, si tratta di una compensazione di credito non spettante in quanto utilizzato in violazione dei limiti temporali/quantitativi previsti, sanzionata nella misura del 25% dall’art. 13 comma 4 del DLgs. 471/97.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41