Modifiche alle incompatibilità con possibili effetti negativi sulle Casse
Il riformato art. 4 del DLgs. 139/2005 potrebbe avere un impatto sulle entrate contributive. Il Presidente de Nuccio apre alla rettifica
La nuova versione dell’art. 4 del DLgs. 139/2005, contenuta nella bozza di riforma della legge ordinamentale licenziata dal CNDCEC, potrebbe avere effetti negativi sulle Casse di previdenza, in termini di erosione della base imponibile e riduzione delle entrate contributive. A lanciare l’allarme è l’ADC che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera alla Cassa di previdenza dei dottori commercialisti, per sapere se fosse a conoscenza del problema e se fossero già state proposte delle soluzioni, nel corso delle interlocuzioni con il Consiglio nazionale, per risolverlo.
L’articolo in questione interviene sul regime delle incompatibilità, stabilendo al comma 1, lettera b, che l’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile è incompatibile
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