Note di rettifica INPS sospese per tutto il mese di agosto
L’Istituto indica le sospensioni del mese di agosto per agevolare gli adempimenti dei soggetti contribuenti e dei loro intermediari
La notifica delle “Note di rettifica” INPS sarà sospesa per tutto il mese di agosto 2025.
Lo ha reso noto lo stesso Istituto di previdenza con il messaggio n. 2359 di ieri, 25 luglio 2025.
Quella delle “Note di rettifica” non è però l’unica sospensione prevista per il periodo 1° agosto-31 agosto 2025.
Infatti, al fine di agevolare gli adempimenti dei soggetti contribuenti e dei loro intermediari, l’Istituto sospenderà anche:
- le verifiche della regolarità contributiva, ai sensi dell’art. 1 comma 1175 della L. 296/2006, effettuate tramite il sistema di Dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A.);
- la notifica delle “Diffide di adempimento” nei confronti di tutti i soggetti contribuenti, salvo i casi in cui sia prossimo il maturare del termine di prescrizione (la sospensione non opererà invece per gli atti relativi alla contribuzione alla Gestione dipendenti pubblici);
- la notifica dei verbali ispettivi verso tutti i soggetti destinatari e degli atti di recupero scaturiti dalla vigilanza documentale (resta fermo l’obbligo di notifica nei casi in cui questa sia necessaria a escludere il pregiudizio dei crediti dell’Istituto).
Anche l’emissione degli avvisi di addebito (AVA) di cui all’art. 30 del DL 78/2010 è sospesa fino al 31 agosto 2025. In merito, l’Istituto specifica che, per favorire eventuali richieste di regolarizzazione che il contribuente intenda avviare nel periodo interessato dalla sospensione, è prevista la possibilità di procedere al trasferimento dei crediti contribuivi all’agente della riscossione a cura delle Strutture territoriali dell’INPS.
In ogni caso, la sospensione dell’emissione degli avvisi di addebito dovrà essere contemperata con i termini di prescrizione del credito. In questi casi, inoltre, le Strutture territoriali valuteranno la necessità di procedere alla notifica in via amministrativa di un atto interruttivo della prescrizione.
Infine, saranno sospese fino al 31 agosto 2025 anche le attività di notifica degli atti di accertamento della violazione di cui all’art. 2 comma 1-bis del DL 463/1983 e delle ordinanze/ingiunzione. Anche in questa ipotesi, la previsione della sospensione dovrà operare considerando i termini di prescrizione del procedimento sanzionatorio, circostanza che andrà considerata in fase di istruttoria della posizione. Terminata l’istruttoria, la Struttura territorialmente competente sarà chiamata a valutare se procedere comunque alla notifica dell’atto di accertamento o dell’ordinanza/ingiunzione.
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