Nelle assegnazioni agevolate l’assemblea indirizza l’atto
Il consenso unanime dei soci è, di fatto, un ulteriore requisito per effettuare l’operazione
Anche se non manca molto alla scadenza del 30 settembre 2025, sono ancora tantissime le assegnazioni e cessioni agevolate ex art. 1 commi 31-36 della L. 207/2024 che non sono ancora state portate a termine.
Può essere utile, allora, fornire indicazioni circa il verbale di assemblea che deve precedere tanto le assegnazioni quanto le cessioni agevolate (sebbene per queste ultime non sia sempre, a stretto rigore, un atto necessario). Normalmente la necessità del verbale di assemblea deriva dalla natura dell’operazione di cui l’assegnazione è la parte esecutiva. Ad esempio, l’assegnazione di un immobile potrebbe essere effettuata in esecuzione di una distribuzione di dividendi, di competenza dell’assemblea dei soci.
La particolarità è che alla prima parte dell’assemblea ...
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