Le lavoratrici intermittenti dovrebbero poter accedere al bonus mamme
La norma esclude espressamente solo le lavoratrici con rapporto di lavoro domestico
L’art. 6 del DL 95/2025, recentemente convertito senza modifiche di rilievo dalla L. 118/2025, interviene in favore delle lavoratrici madri prevedendo il rinvio dal 2025 al 2026 della decontribuzione parziale introdotta dalla L. 207/2024 e, in attesa che venga data applicazione a tale agevolazione, il riconoscimento di un contributo di 40 euro mensili (in relazione ai mesi di lavoro) che sarà erogato dall’INPS nel mese di dicembre 2025 (c.d. “bonus mamme”).
Si ricorda che il contributo spetta per il solo 2025 alle:
- lavoratrici dipendenti (con esclusione dei rapporti di lavoro domestico);
- lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome (artigiane, commercianti e lavoratrici autonome agricole);
- professioniste iscritte alle casse di previdenza ...
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