Il consignment stock riduce gli adempimenti per la cessione dei beni
Con questo contratto si possono inviare i beni presso un deposito del cliente senza trasferimento della proprietà e il cedente fruisce di vantaggi ai fini IVA
Le modifiche alla disciplina riguardante l’individuazione del luogo di tassazione ai fini IVA delle operazioni economiche, contenute nel DLgs. 18/2010, cosiddetto “decreto IVA”, non hanno interessato le cessioni di beni.
Tuttavia, a seguito del recepimento delle nuove disposizioni comunitarie in materia di territorialità IVA delle prestazioni di servizi, contenute nella direttiva 2008/8/CE, anche per queste operazioni è mutata la collocazione nell’ambito del DPR 633/1972.
Infatti, la disciplina relativa alla territorialità delle cessioni di beni, precedentemente riportata all’art. 7, secondo comma, del decreto IVA, è ora contenuta nel nuovo art. 7-bis del medesimo decreto.
Per tali operazioni, a ogni modo, resta immutata la regola generale utilizzata ai fini dell’individuazione ...
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