Il testamento olografo legittima l’accertamento sintetico
Dal contenuto del testamento possono dedursi i «fatti indice» di capacità contributiva
La maggiore capacità contributiva del contribuente persona fisica può derivare dal contenuto di un testamento olografo e da “schede separate” del contribuente stesso, posto che l’art. 38 del 600/73 consente la determinazione induttivo/sintetica dell’imponibile ove l’ufficio, partendo da un “fatto noto” (nel caso di specie, per un verso, la disponibilità d’immobili, per l’altro le elargizioni e le “regalie”) giunga a quello ignorato, costituito dalla sussistenza di un certo reddito.
Questo è il principio enunciato dai giudici di Cassazione con la sentenza n. 14434 del 15 giugno 2010.
Nella specie, l’allora vigente ufficio delle imposte dirette ha notificato ad un contribuente un accertamento sintetico i cui rilievi derivavano, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41