Nel mirino dell’Agenzia delle Entrate le finte società di charter nautico
Individuati numerosi casi di società di comodo che fingevano di noleggiare yacht di lusso, mentre in realtà ne coprivano il mero utilizzo personale
Venerdì, 13 agosto 2010
Società unipersonali, o con pochi soci riconducibili allo stesso ambito familiare, con un minimo capitale sociale (10mila euro), che detengono un’unica imbarcazione in leasing. Fingono di noleggiare imbarcazioni di lusso, di cui in realtà sono gli effettivi possessori. Si tratta di finte società di charter nautico, ossia noleggio di imbarcazioni in alcuni casi con personale a bordo.
Con un comunicato stampa diramato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto di aver individuato, nel corso dei controlli sulle attività stagionali – in particolare in Liguria, Campania e Friuli Venezia Giulia – numerosi casi di società che, sotto le mentite spoglie di “Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale”, coprivano invece il mero utilizzo personale delle imbarcazioni di lusso
