Grazie ai dati incrociati, nel 2010 il Fisco punta a recuperare 10 miliardi
Grazie all’incrocio fra le dichiarazioni dei redditi e altri dati - quali auto, patrimoni immobiliari e potenze elettriche utilizzate - entro la fine dell’anno il Fisco dovrebbe recuperare 10 miliardi di euro.
Lo annuncia il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, secondo cui lo scambio di informazioni con la Guardia di Finanzia, l’INPS e l’INAIL sta dando i suoi frutti. Secondo Befera, il prossimo passo sarà coinvolgere maggiormente i Comuni. Pare che, per ora, l’Emilia Romagna abbia segnalato al Fisco quasi 5mila casi sospetti, mentre la Liguria poco più di 100, per quanto - ammette Befera - in maniera scrupolosa. (Redazione)
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