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PROFESSIONI

L’introduzione temporanea delle quote di genere aiuterebbe l’intero Paese

Il Consigliere del CNDCEC Pusterla ritorna sul dibattito: «Non ho mai parlato di superiorità femminile, ma di dati incontrovertibili»

/ Michela DAMASCO

Giovedì, 14 ottobre 2010

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Al Congresso nazionale di Napoli, la prossima settimana, si parlerà anche di pari opportunità. Una delle dodici tavole rotonde in programma, infatti, affronterà la questione delle quote di genere. Un tema attuale, considerando che il Parlamento sta valutando l’introduzione di una quota del 30% di donne, per legge, all’interno dei CdA. Un passo che Giulia Pusterla, consigliere del CNDCEC con delega a crisi e risanamento d’impresa, nonché rappresentante del comitato nazionale Pari Opportunità, ha definito “necessario, almeno per un periodo determinato di tempo” (si veda “Quote rosa, Pusterla: «Giusto imporre la presenza femminile»” del 1° ottobre 2010). Le sue dichiarazioni hanno generato un dibattito: alcuni colleghi hanno espresso le proprie osservazioni ...

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