Governo, Rotondi: l’incertezza politica impedisce l’attuazione del programma
All’indomani delle parole di Emma Marcegaglia e del sondaggio che ha visto gran parte dei top manager italiani preferire “la crisi di Governo” all’attuale confusione politica, l’ultima stoccata all’esecutivo arriva dall’ad Fiat Sergio Marchionne: “L’incertezza è la situazione che crea più danno. La stabilità è essenziale per tutto”, ha commentato a margine di un meeting a Bruxelles sulla competitività dell’automotive.
Del resto, la solidità dell’esecutivo convince sempre meno anche i suoi più irriducibili sostenitori. Per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, le prospettive di tenuta sono sempre più deboli. Intervenuto al convegno sulla modernizzazione tecnologica “Europa 2020”, organizzato dalla Ericsson, Letta ha confessato: “Questo Governo che rappresento pro tempore ha prospettive molto più brevi del 2020, e in queste ultime ore sembrano restringersi non ad anni, ma a periodi e misure di tempo più contenuti”.
Gli ha fatto eco, nel corso della Conferenza nazionale sulla famiglia, il Ministro per l’Attuazione del Programma Gianfranco Rotondi: “Sinceramente - ha detto - considero questa legislatura sostanzialmente conclusa”. E ha aggiunto: “Nel 2008 ci siamo presentati con un programma valido e in parte realizzato. Ma se restare al Governo serve a guadagnare tempo e non a realizzare il programma, trovo sia sbagliato anche restare al Governo”. (Redazione)
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