Soggette a IRPEF le somme percepite come indennità di carica
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, in ragione della natura di mandato pubblico che assume la carica elettiva
Le trattenute operate sulle indennità di carica dei consiglieri regionali per finanziare il relativo assegno vitalizio sono assoggettabili ad IRPEF, in quanto non rientranti tra le ipotesi di esenzione delle somme aventi natura previdenziale, previste dall’attuale art. 51 comma 2 lett. a) del TUIR.
Lo ho stabilito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23793 depositata ieri, 24 novembre 2010, a fronte del ricorso presentato dall’Amministrazione finanziaria avverso una pronuncia della Commissione tributaria provinciale di Macerata, che aveva escluso l’imponibilità delle trattenute operate sulle predette indennità, in ragione della loro funzione previdenziale obbligatoria.
Tra le motivazioni del ricorso, l’Ufficio istante adduce che l’art. 48-bis del ...
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