Operazioni rilevanti ai fini IVA: il tetto potrebbe salire a 25.000 euro
Potrebbe essere fissato oltre i 20.000 euro - si parla di 25.000 euro più IVA - per il solo 2010, il limite per le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA da segnalare per via telematica al Fisco, come previsto dalle novità introdotte con la manovra dell’estate scorsa.
L’Agenzia delle Entrate, secondo quanto si apprende in ambienti imprenditoriali, dovrebbe fissare infatti, a breve, termini e modalità delle operazioni tra imprese (B2B) sia per l’anno in corso che per il 2011. Per l’anno prossimo, però, il limite di segnalazione cui sono tenute tutte le imprese, si ridimensiona fissandosi di poco superiore al tetto dei 3.000 euro - potrebbe essere intorno ai 3.500 euro - previsto dal DL 78/2010. A quanto si apprende, le Entrate dovrebbero emanare a breve un provvedimento per comunicare il tetto dei 25.000 dell’asticella dell’importo delle operazioni tra imprese che andranno segnalate.
Dal primo gennaio prossimo scatterà invece la compilazione del nuovo elenco clienti-fornitori, così da permettere la segnalazione al Fisco non sono delle operazioni B2B, ma anche tra imprese e consumatori (B2C). Slitterebbe di qualche mese invece, tra aprile e maggio, l’obbligo di segnalazione delle stesse al Fisco. (Redazione)
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