CIGS solo per alcune cooperative sociali
Con l’interpello n. 44, il Ministero del Lavoro precisa che ne beneficiano solo quelle che operano nei settori economici previsti dalla L. 223/1991
Possono accedere al trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria – CIGS – solo le imprese cooperative sociali che svolgono attività finalizzate all’inserimento di persone svantaggiate, operando nei settori economici espressamente previsti dalla legge 223/1991.
Questo è quanto emerge dal parere espresso dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell’interpello n. 44 di ieri, 22 dicembre 2010, su richiesta dell’Unione Nazionale Cooperative Italiane.
Preliminarmente, il Ministero sottolinea che le imprese cooperative sociali, disciplinate dalla legge n. 381/1991, devono essere inquadrate nel più ampio genere delle società cooperative di lavoro, aventi, per definizione, scopo mutualistico. Si ricorda che le principali norme che regolano le società cooperative ...
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